“Chi troppo vuole nulla stringe”, recita così un vecchio proverbio italiano. Eppure sembra proprio che per Lawrence Revere questo detto fosse solo uno dei tanti da sfatare.
Nell’ambito dei professionisti del Blackjack, Lawrence Revere è stata una vera e propria personalità. Certo, non sempre elogiata ed osannata, ma pur sempre una personalità.
Perchè tante chiacchiere attorno a questa figura?
Perché Revere è stato sia un importante giocatore di Blackjack, che un conosciuto mazziere e responsabile di gioco. Ora, anche ad un profano del gioco questa duplice carriera potrebbe far storcere il naso, figuriamoci agli esperti del settore! D’altra parte però, questo suo conoscere a fondo entrambe la facce della medaglia, consentì a Lawrence Revere di poter scandagliare a fondo i meccanismi del Blackjack e di curare la stesura del libro “Playing Blackjack as a Business”, anche se, per una serie di motivi, non gliene sono stati riconosciuti i diritti d’autore.
L’argomento principale attorno al quale si costruisce il libro è il conteggio delle carte, pratica, come sappiamo, non accettata da tantissimi casinò. In esso sono contenute le strategie più famose di Revere, come il Conteggio dei punti, il Conteggio a Cinque o il Conteggio a Dieci, ma anche quelle di Julian Brown.Nel mondo dei professionisti del Blackjack, Lawrence Revere è conosciuto anche per essersi cimentato in numerosi travestimenti e per essere sempre riuscito a sfuggire ai rintracciamenti da parte dei casinò. Ricordiamo anche che fu espulso da tutte le sale del Nevada proprio per le sue attività di conteggio delle carte.
Una carriera iniziata presto, quando a 13 anni distribuì il suo primo mazzo di carte e proseguita fino al 1977, anno in cui un cancro lo ha portato via dal tavolo da gioco.
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